Cos'è provenzano bernardo?
Bernardo Provenzano: Informazioni Chiave
Bernardo Provenzano, soprannominato 'u tratturi (il trattore) per la sua brutalità e Binnu o Zu' Binnu dai suoi affiliati, è stato una figura di spicco della mafia siciliana, conosciuta come Cosa Nostra. Nato a Corleone, Sicilia, il 31 gennaio 1933, è morto il 13 luglio 2016 a Milano.
Provenzano è diventato uno dei boss mafiosi più potenti e ricercati in Italia, rimanendo latitante per ben 43 anni.
Ruolo e Ascesa:
- Provenzano iniziò la sua carriera criminale come sicario al soldo di Luciano Leggio, capo della famiglia mafiosa di Corleone.
- Dopo la morte di Leggio e l'arresto del suo successore, Totò Riina, Provenzano emerse come il nuovo capo supremo di Cosa Nostra, adottando un approccio più "sommerso" e meno violento rispetto a Riina. Questo approccio è stato definito "strategia della sommersione".
La Latitanza e l'Arresto:
- Provenzano rimase latitante dal 1963 fino al suo arresto nel 2006 in una fattoria vicino a Corleone.
- La sua latitanza fu resa possibile grazie a una fitta rete di fiancheggiatori che gli garantivano rifugio, protezione e la gestione dei suoi affari.
Dopo l'Arresto:
- Dopo l'arresto, Provenzano continuò ad esercitare una certa influenza all'interno di Cosa Nostra, anche se la sua capacità di comando era limitata dalla detenzione.
- È stato condannato all'ergastolo per numerosi omicidi e altri crimini legati alla sua attività mafiosa.
Eredità:
- La figura di Provenzano rappresenta un momento di transizione all'interno di Cosa Nostra, passando da un'organizzazione caratterizzata da violenza esplicita a una più discreta e dedita agli affari economici.
- Il suo arresto ha segnato un duro colpo per la mafia siciliana, anche se non ha portato alla sua completa scomparsa.
- La sua lunga latitanza e la capacità di eludere la giustizia per decenni hanno sollevato interrogativi sulla collusione tra mafia e settori della società civile e delle istituzioni.